Stefano Germano
Rifugio Vandelli al Sorapis
Meravigliosa vetrina naturale verso il Lago del Sorapis
Il Vandelli, il Rifugio del Sorapis nel Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. A questa bellissima e isolata struttura si collega una delle perle più straordinarie dell’intero arco Dolomitico. Il Lago del Sorapis, che tanto fa sognare e brillare gli occhi che rispecchiano l’anima solo di chi sa guardare (e rispettare).

Il Rifugio Vandelli si posiziona a 1926m al centro di una conca che dalle Dolomiti d’Ampezzo guarda con uno straordinario effetto panoramico verso la Val di Ansiei. Punto panoramico verso il Lago di Misurina e le lontane Tre Cime di Lavaredo, del Gruppo Dolomiti di Auronzo e Misurina.

La prima presenza del Rifugio risale al lontano 1891 da parte della sezione di Mannheim del Deutscher und Osterreichisher Alpenverein, che a quell’epoca istituiva sotto bandiera tedesca una serie interminabile di strutture sul territorio italiano. Nel 1895 andò distrutto da una valanga, e dopo essere stato ricostruito venne nuovamente distrutto da una seconda valanga nel 1913.
Al termine della Prima Guerra Mondiale Cortina d’Ampezzo divenne italiana, e così l’intera area montuosa del Sorapis passò al Demanio Militare Italiano. Nel 1924, sotto la tutela del C.A.I. di Venezia, il Rifugio venne così completato ed intitolato a Cesare Luigi Luzzatti. Ma la triste sorte, che nella storia sembra ripetitiva per molti Rifugi, vuole che un incendio nel 1959 lo distrusse completamente.
Ma la grande forza di volontà dei Soci del C.A.I. non si piegò di fronte all’ennesima tragedia. L’8 Settembre del 1966 il nuovo edificio viene così completato e intitolato alla memoria di Alfonso Vandelli, Presidente del C.A.I. di Venezia e massimo sostenitore della ricostruzione di quella che è l’attuale struttura presente. Ora dopo decenni di continua calma e serenità il Rifugio prosegue la sua tradizione di ospitalità in alta quota.

Piccolo ma accogliente, caratteristica struttura estiva con apertura al pubblico da metà Giugno a metà Settembre. I posti a dormire sono disposti in camerate da sei e otto posti con l’obbligo dell’uso del sacco lenzuolo. La tradizionale ospitalità si lega alla tipica cucina ampezzana, dove la carne e i formaggi delle locali casere alimentano di gusto il palato e la serenità di lunghe notti ai piedi del maestoso Sorapis.

Salsiccia, formaggi e polenta. Uno dei piatti tipici locali
Il Rifugio Vandelli si raggiunge direttamente dal Passo Tre Croci su sentiero 215. Dalla località di Federa Vecchia su sentiero 217 oppure dal sentiero 216 scendendo direttamente dal Ciadin del Loudo. Punto di collegamento con i sentieri che si allungano verso il Faloria e le vie ferrate che si innalzano verso la grande catena del Sorapis.
Rifugio Vandelli – Punti di Vista

Ancora pochi passi prima del Rifugio…

Vista verso Misurina e le Tre Cime di Lavaredo…

Comoda ospitalità esterna…

Vista verso la grande muraglia dolomitica del Sorapis…

Rifugio Vandelli…

Punto di partenza per le varie vie in alta quota…

Il Lago del Sorapis, sicuramente la principale attrazione…

Perla di naturale bellezza…
Anche questo luogo, come tutta l’area del Sorapis, merita rispetto ed educazione. Due punti di vitale importanza per questo habitat così fragile e vulnerabile. Averne cura e rispettare i divieti imposti sono due delle cose più semplici che noi essere umani dobbiamo solamente prendere in considerazione.
“I rifiuti vanno riportati a valle e il silenzio è una delle regole principali da rispettare”
Rifugio Vandelli al Sorapis – La Mappa
MAPPA-LAGO-DEL-SORAPIS-1Download
Location: Gruppo del Sorapis
Area Geografica: Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo
Regione: Veneto
Link: Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo – Rifugio Vandelli – InfoDolomiti – VisitVeneto