Alpeggio estivo ai piedi della Roda de Vaèl, maestosa panoramica verso la Val di Fassa.
Quell'aria che dalle valli risale l'intero crinale erboso della Val Coden, prima di dare vita al maestoso crinale roccioso della Rotwand, la Roda de Vaèl.
L'alpeggio di Malga Soler sorge a poco più di 2000m di altitudine lungo il sentiero 548 che dal Passo di Costalunga (1752m) sale in direzione del Rifugio Roda de Vaèl (2283m).
Si compone di un insediamento di mucche da latte e di cavalli dalla bionda criniera. Si adagiano tranquillamente all'interno di questo crinale erboso che guarda verso la Val di Fassa dove sono ben visibili i centri abitati di Soraga e Moena.
Versante montuoso che si proietta a ridosso del Monzoni e della più lontana Cima Bocche, con un'ottima prospettiva verso le vette maggiori che prendono vita direttamente dalla Val San Nicolò. Ma l'alpeggio di Malga Soler non si limita solo a questa prospettiva verso la valle fassana.
Se invece si vuole dare un indicazione geografica del Latemar, da questa sua posizione il Passo di Costalunga anticipa di poco l'intera area geografica e turistica di Carezza, dove il lago per eccellenza di Carezza guarda verso questo versante più a Nord del grande massiccio roccioso.
Un luogo meraviglioso, che raccoglie a se il vento che d'Estate sale dolcemente dalle valli circostanti. Perfino un cielo coperto di nubi sembra quasi a farsi toccare con un dito, lungo quel sentiero che in circa 40 minuti ti accompagna all'interno di un mondo completamente nuovo. La roccia di Dolomia, dove il Rifugio Roda de Vaèl e la piccola Baita Marino Pederiva danno inizio a una nuova storia da vivere per l'Estate intera.
Stefano
Comments